Siracusa e dintorni
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Melilli, 11 giugno 2015 – È decollata anche quest’anno la straordinaria esperienza che il Comune di Melilli offre ai bambini e ai ragazzi nel periodo estivo.

Tutte le Associazioni del luogo che intendono organizzare attività ludico-ricreative nelle ore antimeridiane e pomeridiane sono invitate a presentare la propria idea progettuale all’Ufficio Protocollo del  Comune entro il prossimo mercoledì 17 giugno 2015, dove devono essere indicate la tipologia di attività ludico-ricreativa che intendono proporre all’utenza, la sede individuata nella quale dovranno essere svolte le attività giornaliere, il periodo durante il quale intendono svolgere le attività ricreative,  il numero massimo di iscritti che ciascuna Associazione intende accogliere e il numero proporzionale di tutor/operatori volontari, che abbiano raggiunto la maggiore età, che parteciperanno alle attività con  un rapporto minimo di 10 a 1 ossia di un operatore ogni 10 bambini. 

Il Grest è diretto ai ragazzi dai 6 ai 14 anni, che saranno coinvolti nelle attività prescelte  dal 22 giugno al 15 agosto 2015. 

Il Comune promuove inoltre la partecipazione alle attività ricreative estive dei bambini e ragazzi che si trovano in condizioni di disabilità,  per cui  invita le stesse Associazioni a comunicare la propria disponibilità al coinvolgimento di dette unità, garantendo la presenza di operatori OSA volontari con un rapporto minino di 2 a 1 ossia di un operatore OSA ogni 2 portatori di disabilità. 

Da oggi è possibile scaricare dal sito istituzionale del Comune il modulo di iscrizione al Grest Estate 2015. 

Il facsimile di domanda può essere ritirato anche presso l’Ufficio Sport-Turismo e Spettacolo o presso le sedi delle Delegazioni Amministrative di Villasmundo e di Città Giardino.

I cittadini interessati al Grest Estate 2015 dovranno indicare l’Associazione prescelta  nelle domande di partecipazione.

Sul sito web del Comune di Melilli è pubblicato l’apposito Avviso.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry