- Rubrica: Incontro con l`Arte (Michele Digrandi)
Varcare la soglia della speranza - Acrilico su tela cm. 70x60 (1995)
Varcare la soglia della speranza - Acrilico su tela cm. 70x60 (1995)
“Ornamentazione ed Omologazione” di Salvo Tolaro
Modica, 5 ottobre 2021 — Il gruppo Fotografico Luce Iblea e il C.d A dell’ Ente Liceo Convitto di Modica, organizzatori del Premio Luce Iblea sono lieti di invitare i soci, gli amici e gli appassionati di fotografia al vernissage della personale di Fotografia di Salvatore Tolaro che si terrà Venerdì 8 ottobre alle ore 19 nel prestigioso palazzo di Sant’Anna a Modica in Via Liceo Covitto 33.
La mostra “Ornamentazione ed Omologazione” di Salvo Tolaro più che un volo nelle città della costruzione degli anni ‘60 appare a chi la guarda come un urlo di indignazione.
Vita spezzata
Vita
è quella spezzata
in un guscio
smarrito
tra il verde e il mare
macchiati
d’infamia umana
senza rimorso.
Maria Giovanna Cataudella
1996-99 - Spirito del Dio vivente - Olio su tela cm. 70x50
Capisco che non ho gli strumenti per commentare la sua opera però mi pregio di comunicarle il grande senso di pace e purissima spiritualità che mi ispira.
La sicilianità e l’attaccamento alla terra di origine trapelano con forza, ma quello che io sento intimamente è il bisogno sempre nuovo dell’artista di rinnovarsi e di rinascere uomo nuovo, partendo dalle sue amate origini, e volando su un cielo azzurro, puro come il suo anelito al raggiungimento di una pace universale.
Giovanna Cappuzzello
Ragusa, 22 settembre 2021 — Non ci trovo nulla di strano; anzi, ne colgo immediatamente una analogia, un parallelismo, una forte somiglianza. Chiedo preventivamente scusa per la bassa qualità dell’immagine, e chiedo di osservare con attenzione la foto che pubblichiamo a corredo di queste poche righe.
Scelta
Stretta in mezzo ai massi,
la mia terra,
appare.
Candida e piena di rugiada,
sembra la pietra rossa.
Ma è malefica!
…vale prendere il volo?
Michele Digrandi
Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado
Paul Valéry