Modica, 2 dicembre 2019 – Una serata densa di contenuti e riflessioni, quella che si è tenuta lo scorso sabato al Caffè letterario Quasimodo, ove è stato presentato il libro di Corrado Monaca, dal titolo “Giorgio La Pira, sindaco innovativo. La reinvenzione del modo di governare oltre la Planologia”.
La serata, coordinata da Elia Scionti, ha posto al centro dell’attenzione la figura di Giorgio La Pira uomo, politico, amministratore, padre costituente e persona di grande fede cristiana, che è stata tratteggiata dallo storico e giornalista Giovanni Criscione; Grazia Dormiente ha inviato una relazione ove ha sottolineato che “il sindaco La Pira, per Monaca, permane come illuminato precursore, in quanto le sue ardite azioni politiche e sociali hanno restituito alla città e ai suoi cittadini non soltanto l’urbs ma anche la civitas. Il Sindaco di Firenze è innovativo – ha spiegato la Dormiente perché ha privilegiato sempre e comunque l’opzione per i poveri, ha attestato il primato della persona umana, si è battuto per la salvezza delle città, ha dedicato un’attenzione ‘speciale’ alle nuove generazioni, capaci di intuire, come le rondini, i cambiamenti stagionali e storici, ha scelto per vocazione la responsabilità nei confronti dell’ambiente e dei più deboli, specialmente i poveri e le generazioni future, sollecitando con determinazione il passaggio da un’ecologia naturalistica ad un’ecologia umana”.